L'attesa del piacere è essa stessa il piacere. COL CA***. :)

In questi giorni sono divorata dall'attesa! Di una famiglia ovviamente.

troppi stati completamente diversi su cui fantasticare, ho bisogno di una certezza! Ma non ne ho!

Nel frattempo si va avanti coi documenti.

Il passaporto c'è, il VISTO NO.

Manca ancora un vaccino, dopo il terrbile test per la tubercolosi (niente di scandaloso, una semplice iniezione. Ma non puoi lavare quella parte del corpo.)

Comunque in questi giorni i professori ci stanno riempiendo di test per valutare le nostre attitudini accademiche.

Uno sul sito de La Sapienza di Roma e uno che ci ha proposto Simon, il nostro fantastico insegnante madrelingua, dall'accento del nord Inghilterra a cui non è stato facile abituarsi.

Ho scoperto di avere un'attitudine per la giurisprudenza, ma non farei mai il semplice avvocato, sono troppo ambiziosa.

Simon dice che posso entrare nell'FBI, ma solo pensarci mi fa ridere. Sembra una cosa da bimbi.

"Che vuoi fare da grande?"

"La pricipessa"

"Il presidente"

"L'agente nell'FBI"

Mi attira molto l'interpol, ma sono un po' bassina.

Forse il magistrato è davvero la cosa giusta per me. Comunque a parte la mia propensione verso l'inglese, cresce il desiderio di imparare una nuova lingua non tanto comune.

Forse se mi scarico Babbel riuscirò a imparare il russo.

(risate, prego)

Spero che nella mia futura high school, tra un cheerleading e l'altro, capirò cosa davvero fa per me, se l'Anatomia alla fine mi piace così tanto quanto credo.

Mi piacerebbe avere un lavoro in cui riflettere tanto, ecco perché mi piacerebbe qualcosa che abbia a che fare con le indagini. Vi sollecito in questo post a scrivermi qualcosa, sono davvero fiduciosa nei confronti di questo blog. Alice